Sembra pervenuta a definizione la questione posta   dalla  spending review circa il divieto di pagamento delle ferie ,riposi e  permessi non consumati   entro il 6 luglio 2012 dai dipendenti pubblici  cessati dal servizio

Infatti ,con il   parere n.40333/2012 ,il Dipartimento della Funzione Pubblica ha fornito alle PP.AA. interessate gli indirizzi a cui uniformarsi  per la monetizzazione nei casi di mancata utilizzazione dei giorni di ferie ,riposi  e permessi maturati  ,ma non usufruiti ,a causa di decesso,malattia,infortunio ed inidoneita' fisica permanente ed asssoluta  formalmente ricoosciuta .n

La ratio della disposizione dell'art.5 ,comma 8,della legge n.135/12 è da individuare nella volonta' istituzionale di razionalizzazione della spesa pubblica ,prevenendo alcuni abusi dovuti all'eccessivo e facie ricorso alla monetizzazione di ferie non fruite per l'assenza di programmazione e di controlli .

Nella nota in esame ,si legge che precludere il pagamento dei riposi non goduti anche  in presenza delle  situazioni  determinate dalle  cause prima precisate ,significhertebbe un'ingiustificata e irregionevole preclusione per l'incolpevole lavoratore interessato.

Il parere della F.P.,peraltro ,si riporta all'art.7 della direttiva comunitaria  n.2003/88 ,che sancendo l'irrinunciabilita' delle ferie ,prevede altresi' che per  il mancato godimento delle stesse   sia corrisposta un'indennita' sostitutiva in caso di cessazione del rapporto di lavoro, previsione  pure ribadita   dalla costante giurisprudenzaintervenuta.

--------------------------------------------------------