Con sentenza n. 21452 del 19 settembre 2013, la Cassazione ha affermato che in caso di licenziamento illegittimo, non influisce sul diritto del dipendente all’opzione tra reintegra ed indennità sostituiva (previsto dall’articolo 18, comma 5, dello Statuto dei lavoratori), la circostanza che, su invito del datore, egli abbia di fatto ripreso a lavorare durante lo svolgimento del processo.
La Suprema Corte chiarisce che detto diritto matura esclusivamente all'esito di una sentenza favorevole.
Fonte DTL Modena
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