Fonte Agenzia delle Entrate
Tutto pronto per la comunicazione all’Anagrafe tributaria delle informazioni relative ai beni d’impresa concessi in godimento ai soci o ai familiari dell’imprenditore e dei finanziamenti all’impresa o le capitalizzazioni da parte di soci o familiari dell’imprenditore che hanno un valore complessivo pari o superiore ai 3.600 euro.
Sono state pubblicate sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate le specifiche tecniche per l’invio dei dati e le istruzioni alla compilazione del modello ad hoc.
Doppia corsia per i termini entro cui segnalare i dati alle Entrate
Per i beni in godimento o i finanziamenti ricevuti nel 2012, la comunicazione deve essere effettuata entro il 12 dicembre prossimo. A regime, invece, il termine per l’invio del modello sarà il 30 aprile dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta in cui i beni sono stati concessi in godimento o sono stati ricevuti i finanziamenti o le capitalizzazioni.
Chi comunica i dati al Fisco
Deve utilizzare questa comunicazione l’impresa che concede i beni in godimento ai soci o ai familiari dell’imprenditore oppure quella che ha ricevuto finanziamenti o capitalizzazioni pari o sopra i 3600 euro da parte dei soci o dei familiari dell’imprenditore, nonché in alternativa il socio che ha ricevuto il bene in godimento.
Quali beni concessi entrano nel modello
La comunicazione dei dati deve essere effettuata per ogni bene concesso in godimento nel periodo d’imposta, qualora esista una differenza tra il corrispettivo annuo relativo al godimento del bene e il valore di
mercato del diritto di godimento. L’obbligo sussiste anche se il bene è stato concesso in godimento in periodi precedenti, nel caso in cui continui a essere utilizzato nell’anno di riferimento della comunicazione.
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