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Compensi agli amministratori

È elusione fiscale corrispondere un compenso troppo alto all’amministratore unico. L’azienda non ha diritto alla deduzione di quanto corrisposto al manager assimilabile all’imprenditore. 

Cassazione, sentenza 25572 del 14.11.13

Trasferimento e licenziamento discriminatorio

Legittimo licenziare il dipendente che rifiuta il trasferimento nella nuova sede aziendale. Insindacabile il riassetto organizzativo, anche se il settore non è in crisi. Il fatto che il dipendente debba assistere il padre disabile non rende di per sé discriminatorio il recesso. 

Cassazione, sentenza 25615 del 14.11.13

Onere della prova nel licenziamento

È il datore a dover dedurre di aver offerto un altro posto al licenziato per far ridurre il risarcimento. Eccezione in senso stretto, e dunque non rilevabile d’ufficio, la questione dell’idoneità ad arrestare il danno della proposta di ingaggio in un prossimo cantiere dell’impresa. 

Cassazione, sentenza 25607 del 14.11.13

Il diritto di accesso alle dichiarazioni rilasciate dai lavoratori in sede ispettiva


Fonte DTL Modena 

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, con la circolare n. 43 dell'8 novembre 2013, in considerazione della sentenza del Consiglio di Stato, Sez. VI n. 4035 del 31 luglio 2013 in materia di diritto di accesso alle dichiarazioni rilasciate dai lavoratori in sede ispettiva, fornisce le istruzioni operative ai propri ispettori. In particolare, il Ministero evidenzia ciò che viene riportato nella sentenza a riguardo della prevalenza dell'interesse pubblico all'acquisizione di ogni possibile informazione, a tutela della sicurezza e regolarità dei rapporti di lavoro rispetto al diritto di difesa delle società o imprese sottoposte ad ispezione.


Via i rimborsi per i contribuenti privi di datore di lavoro che hanno presentato il modello 730

Fonte: 7grammilavoro

Nel comunicato stampa del 14 novembre 2013, l’Agenzia delle Entrate rende noto che, a partire dal mese di dicembre 2013, saranno effettuati i rimborsi fiscali a favore dei contribuenti che, non avendo più un datore di lavoro e vantando un credito fiscale, hanno presentato, lo scorso settembre, il modello 730 Situazioni Particolari (SP), secondo quanto previsto dal recente Decreto del Fare. In particolare, secondo quanto affermato dall’Agenzia, dal 15 dicembre, i contribuenti interessati che hanno comunicato il proprio codice Iban riceveranno i rimborsi direttamente sul proprio conto corrente. Per tutti gli altri contribuenti, a partire dal 21 dicembre, saranno,invece, disponibili presso gli uffici postali i rimborsi in contanti.