Per semplici richieste o suggerimenti contattateci cliccando quì (oppure utilizza il form sotto
),
specificando il quesito o la vostra richiesta e provvederemo a contattarvi al più presto per la risposta.

L'applicazione da parte dell'Inps delle direttive del Governo ha dato i suoi frutti



Parallelamente aumentano i controlli per scoprire le truffe: nel 2009 sono stati esaminati 200 mila casi e, in base a un campione, è stato revocato il 15% delle prestazioni.
Se ai 2,6 milioni di invalidi civili si aggiungono altri 2 milioni di soggetti di invalidità professionale, la cosiddetta inabilità, si arriva a quasi 30 miliardi il volume delle risorse impegnate nel sostegno della cosiddetta "non autosufficienza".

Accelerati anche i tempi per la concessione dei sussidi, ora previsti in un massimo di 120 giorni dalla richiesta, "senza dover restare vittime delle clientele, della burocrazia e delle organizzazioni criminali", ha assicurato il presidente Mastrapasqua. La media precedente oscillava tra uno e due anni di attesa. Ciò anche grazie alla semplificazione burocratica che ha ridotto i dieci passaggi a solo tre tappe per chiedere, controllare e ottenere la prestazione.

Nel complesso, il numero delle pensioni vigenti al 31 dicembre 2009 è pari a 16.053.965, con un decremento dello 0,26% rispetto ai trattamenti in vigore a fine 2008. Per Mastrapasqua "l'anno che ci sta alle spalle è stato probabilmente il peggiore per la storia dell'economia. Registrare un avanzo finanziario positivo nel bilancio dell'Inps è più di un successo. Se poi l'avanzo è di oltre 7 miliardi di euro, deve trasferire a tutto il Paese una nuova consapevolezza e una rinnovata dose di fiducia". Si tratta della consapevolezza "che il sistema previdenziale nel nostro Paese ha i conti in ordine" perché le riforme "stanno progressivamente mettendo in sicurezza il futuro delle pensioni".

Infine, i dati sul recupero dell'evasione. Nel corso del 2009 l'Inps ha recuperato 4,6 miliardi di evasione contributiva, con un incremento del 66% rispetto al 2008. Quasi la metà dei soggetti individuati ha provveduto all'iscrizione obbligatoria, con un recupero di contribuzione di circa 80 milioni. Nel 2010 saranno oltre 600 mila le nuove verifiche, dalle quasi si attendono almeno 2 miliardi di entrate aggiuntive.

Interventi a sostegno dei più bisognosi, verifica e smascheramento delle truffe, recupero dell'evasione, semplificazione burocratica: l'applicazione da parte dell'Inps delle direttive del Governo ha dato i suoi frutti. Senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini e tenendo sotto controllo i conti pubblici.

Nessun commento: