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Riposo settimanale: i criteri per riconoscerlo


Interpretazione ministeriale sul calcolo del riposo dopo la legge 133/09.

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI - Nota 14 dicembre 2009, n. 19428

Al fine di verificare il rispetto della disciplina del riposo settimanale, gli organi di vigilanza devono, fra l’altro, verificare se partendo dall'ultimo giorno di riposo settimanale fruito dal lavoratore (cd. dies a quo) e procedendo a ritroso, nei 13 giorni precedenti, il medesimo lavoratore abbia goduto almeno di un altro giorno di riposo e così via per l’intero arco temperale oggetto di controllo. In presenza di una pluralità di violazioni riferite a più lavoratori (cumulo giuridico) si fa riferimento alle modalità indicate nell'interpello n.76/09.

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