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Inserviente in casa di cura: molti dubbi di regolarità

Inserviente in casa di cura: molti dubbi di regolarità

La mia ragazza è stata da poco assunta in una casa di riposo per anziani, come "inserviente". Quello che nei fatti deve fare però è occuparsi degli anziani non autosufficienti, per l'igene personale, l'accudimento, la somministrazione di pasti e terapie. La mia ragazza non ha qualifiche specifiche e nessuno degli altri dipendenti ce l'ha. Secondo me non è una cosa regolare. Inoltre, con una media di 12-13 anziani ricoverati, gli "inservienti" sono quasi sempre in due in turno, e di notte uno solo, altra cosa che secondo me non è regolare. Sapete dirmi di più?
Giuliano B.
Risponde l'esperto di diritto del lavoro di Lavoratorio.it, dottor Bruno Olivieri:
Ecco una risposta schematica alle perplessità del lettore:
1) L'assistenza agli anziani e disabili richiede la qualifica di operatore socio sanitario (OSA);
2) La presenza di così pochi addetti all'interno della casa di cura rende molto probabile il mancato rispetto delle normative in materia di orario di lavoro, in riferimento all'intervallo temporale obbligatorio tra un turno e un altro di lavoro (11 ore minimo ogni 24 ore);
3) Le eventuali irregolarità dovrebbero essere denunciate al comparto ispettivo della Direzione Provinciale del Lavoro territorialmente competente.
dottor Bruno Olivieri

1 commento:

Anonimo ha detto...

nella casa di riposo dove lavoro da 17 anni come inserviente ora mi hanno chiesto di fare un corso da oss a pagamento (3000 euro) a spese mie.Certo per tenermi il posto di lavoro l'avrei anche fatto il corso ma per motivi familiari non ho il tempo a disposizione.premetto che nessuna delle mie colleghe ha intenzione di farlo. A che cosa andiamo incontro se il datore decide di assumere 2 oss. la casa ha 20 posti letto. in attesa di risposta porgo distinti saluti! marianna S.