L'attribuzione dell'invalidita' civile da parte della competente Commissione Asl pari al 75% non comporta    il riconoscimento della "condizione di gravita'"  e pertanto   non spetta all'invalido civile ed ai familiari previsti dalla legge   di usufruire dei permessi giornalieri  ed orari  dal lavoro.

Invece ,si puo' usufruire delle seguenti  agevolazioni ai  sensi dell'art. 3, comma 1°, della Legge 104/1992 ,secondo cui:è
 persona handicappata» colui che presenti una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo svantaggio sociale o di
Le prestazioni stabilite in favore della persona riconosciuta «handicappata» vengono assegnate in
relazione alla natura e alla consistenza della minorazione, alla capacità complessiva individuale residua e
alla efficacia delle terapie riabilitative.
 Di seguito si elencano i benefici e le agevolazioni di cui ha diritto l'interessato:
 Agevolazioni tributarie e fiscali:
IMU: detrazione massima di € 154,94 (limiti reddituali di € 12.911,42)
deduzioni IRPEF per i figli fiscalmente a carico riconosciuti «portatori di handicap»
Prestazioni di assistenza sociale e sanitaria:
 spese mediche generiche (medico di medicina generale): deduzione totale dal reddito complessivo
 pese per assistenza specifica (infermieristica e riabilitativa): deduzione totale dal reddito complessivo
pese mediche generiche e paramediche di assistenza specifica durante il ricovero: in caso di retta, la
deduzione totale dal reddito complessivo è solo per le spese mediche e paramediche suddette
 rasporto in ambulanza: detrazione IRPEF del 19% e IVA al 4%
Prevenzione e diagnosi precoce (programmazione sanitaria):
 specialistiche: detrazione IRPEF del 19% (sull'eccedenza di € 129,11)
Diritto all'informazione e allo studio, servizi educativi e sociali:
 ussidi tecnici ed informatici (detrazione IRPEF del 19% e IVA al 4%)
Integrazione nel mondo del lavoro:
 collocamento mirato (legge n. 68/1999),se disoccupato ed iscritto relative liste
Fruibilità dei mezzi di trasporto pubblico e privato:
 rilascio del contrassegno arancione di sosta e circolazione (difficoltà di deambulazione)
 agevolazioni auto (solo in caso di impedite o ridotte capacità motorie e obbligo di auto adattata): IVA
4%, detrazione IRPEF del 19%, esenzione dal bollo auto, esenzione dalla imposte di trascrizione sui
passaggi di proprietà e rimborso 20% ASL adattamenti alla guida
Sostegno di comunità alloggio, case-famiglia e servizi residenziali:
Eliminazione o superamento delle barriere architettoniche;
 contributi per l'eliminazione delle barriere architettoniche
 costruzione rampe per l'eliminazione di barriere architettoniche (esterne o interne): detrazione IRPEF
del 19% e IVA 4%.
 rasformazione dell'ascensore adattato al contenimento della sedia a ruote
Esercizio del diritto di voto:
 è prevista l'assistenza di un familiare o di un altro elettore, volontariamente scelto come
accompagnatore, purché questi risultino iscritti nelle liste elettorali del Comune.
Protesi e ausili tecnici:
 acquisto poltrone per persone non deambulanti
 apparecchi per il contenimento fratture, ernie e problemi della colonna vertebrale

arti artificiali per la deambulazione
Agevolazioni contributive pensione :

I lavoratori con invalidità superiore al 74% hanno diritto a richiedere, per ciascun anno effettivamente lavorato, due mesi di contributi figurativi (fino ad un totale di cinque anni) utili ai fini pensionistici.Tale beneficio decorre dalla data di riconoscimento dell'invalidita ',purche' sia in atto  un rapporto di lavoro privato o pubblico.Pertanto ,poiche' il verbale dellla Commissione potrebbe non indicare la percentuale d'invalid non è sufficiente per accedere a questi benefici in quanto non evidenzia la percentuale di invalidità  assegnata  ,l'interessato deve   presentare al   datyore di lavoro apposita comunicazione ,attestando che risulta   riconosciuto invalido civile con la percentuale  di almeno il 74% dallaCommissione ...della ASL di ,.,,,in data ..........per le seguenti infermita'............,unendo copia del verbale e precisando che la documentazione venga  acquisita al fascicolo personale.Quando sara' il momento della domanda di pensione sara' evidenziato  il   diritto  alla maggiorazione di due mesi di contributi figurativi per ogni anno di servizio.
Permessi per cure
Il decreto legvo n.,119/2011 riconosce agli invalidi civili con percentuale superiore al 50% di usufruire ogni anno di 30 giorni di permesso retribuito,anche frazionati , per provvedere alle cure necesarie per l'infermita' da cui sei affetto.La richiesta vva fatta al datore di lavoro con istanza scritta allegando la prescrizione sanitaria del medico di famiglia circa le prestazioni curative da fare,mentre a cure effettuate devi esibire di volta in volta o cumulativamente la documentazione rilasciata dalla struttura anche privata che ha reso le porestazioni curative.Tali permessi hanno lo stesso trattamento della malattia-
Agevolazioni sul lavoro
A norma della legge n.68/99 , si ha titolo    a mansioni compatibili con la natura ed il grado  dell' invalidita' Pertanto  l'invalido civile occupato obbligstoriamente  deve essere  adibito ad attivita' che non costituiscono rischio di aggravamento per la tua salute , per l'incolumita' dei compagni di lavoro ,nonche' pericolo per le attrezzature di lavoro .Si  suggerisce  che, nel presentare il verbale e l'attestazione circa la percentuale d'invalidira' riconosciutata ,si richieda  al datore di lavoro  una visita del medico competente dell'azienda,affinche' si pronunci circa l'eventuale compatibilita' o meno delle mansioni   assegnate , valutando se sia  opportuno lo spostamento in altre mansioni e in altro posto di lavoro.