I bandi del cioncorso di cui al titolo risultano pubblicati sono pubblicati in Gazzetta Ufficiale n. 71   dell'11 settembre 2012.

Il concorso pubblico per titoli ed esami prevede la selezione di 300 unità a tempo indeterminato da impiegare nella ricostruzione della città dell'Aquila e degli altri 56 Comuni del cratere del sisma del 6 aprile 2009.

I posti riguardano 14 profili professionali. 128 unità saranno assegnate al Comune dell'Aquila, 72 ai Comuni del cratere e 100 al Ministero delle Infrastrutture che le attribuirà temporaneamente ai due Uffici speciali per la ricostruzione, nonché alle Province e alla Regione Abruzzo.

PER I PRECARI

Dopo le richieste avanzate nei giorni scorsi da più parti il ministero ha deciso di riservare il 50% dei posti a coloro i quali hanno già maturato un'esperienza professionale «di almeno un anno, nell'ambito dei processi di ricostruzione, presso la Regione, le Strutture commissariali, le Province interessate, il Comune di L'Aquila e i Comuni del Cratere, a seguito di formale contratto di lavoro». Inoltre la seconda prova scritta verterà oltre che sul diritto civile e amministrativo anche sulla normativa speciale per la gestione della  ricostruzione.

Il concorso prevede una fase di preselezione con quiz, che si svolgerà nel caso in cui il numero delle domande di partecipazione sia 10 volte superiore al numero dei posti disponibili per ogni profilo. La fase selettiva prevede il superamento di 4 prove scritte e di una selezione orale. I quesiti saranno selezionati da una apposita banca dati di test che sarà disponibile on-line sul sito http://ripam.formez.it, almeno 20 giorni prima dello svolgimento della prova.

Per iscriversi c'è tempo fino all'11 ottobre 2012.

Le domande vanno inoltrate esclusivamente on line tramite il sistema step-one Ripam di FormezPA, previo pagamento di 14,62 euro per ciascun concorso cui si intenda partecipare, come da prassi consolidata a livello internazionale. Tale quota d'iscrizione consente la copertura di parte delle spese per l'espletamento del concorso e mira a perseguire una concreta e attenta partecipazione alla selezione.

La gestione del concorso è affidata alla Commissione Interministeriale Ripam, che si avvarrà di FormezPA in alcune fasi delle procedure. La commissione giudicatrice sarà designata da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri.