Al riguardo si evidenzia che le certificazioni dei crediti devono essere rilasciate con le modalità stabilite dai decreti di attuazione del Ministro dell’Economia e delle Finanze attraverso la “Piattaforma per la Certificazione dei Crediti” appositamente istituita dal medesimo Ministero.
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Rilascio del DURC in presenza di crediti nei confronti della P.A.: chiarimenti Inps
Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali 13 marzo 2013. Rilascio del documento unico di regolarità contributiva in presenza di certificazione dei crediti ai sensi dell’art. 13 bis, comma 5, del decreto legge 7 maggio 2012, n. 52 convertito, con modificazioni, dalla legge 6 luglio 2012, n. 94.
Al riguardo si evidenzia che le certificazioni dei crediti devono essere rilasciate con le modalità stabilite dai decreti di attuazione del Ministro dell’Economia e delle Finanze attraverso la “Piattaforma per la Certificazione dei Crediti” appositamente istituita dal medesimo Ministero.
Newsletter Lavoro n. 605 del 30 gennaio 2014
ASpI e licenziamento disciplinare
La Direzione Generale per l'Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con interpello n. 29 del 23 ottobre 2013, ha risposto ad un quesito del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, in merito alla possibilità che si configuri il diritto del lavoratore a percepire l’ASpI e il conseguente obbligo del datore di lavoro di versare il contributo di cui all’art. 2, comma 31 della L. n. 92/2012, nell’ipotesi di licenziamento disciplinare per giustificato motivo soggettivo o per giusta causa.
In particolare, l’istante chiede se il licenziamento disciplinare possa costituire un’ipotesi di disoccupazione “involontaria”, per la quale è prevista la concessione della predetta indennità.
La risposta in sintesi:
"...Atteso quanto sopra esposto, non sembrano esservi margini per negare il contributo a carico del datore di lavoro previsto dall’art. 2, comma 31 della L. 92/2012, in quanto lo stesso è dovuto “per le causali che, indipendente dal requisito contributivo, darebbero diritto all’ASpI”.".
Lavoratori somministrati 2013, la comunicazione obbligatoria entro il 31 gennaio
Fonte: DTL Modena - Dott. Camera
Le aziende che nel corso del 2013 hanno utilizzato lavoratori dipendenti delle Agenzie di Somministrazione, dovranno obbligatoriamente comunicare, entro il 31 gennaio prossimo, una serie di dati alle proprie rappresentanze sindacali interne o, in mancanza alle Organizzazioni sindacali territoriali di categoria.
La mancanza o non corretta effettuazione della comunicazione periodica porta una sanzione amministrativa che va da 250 a 1.250 euro.
LEGGI L'ARTICOLO
Le aziende che nel corso del 2013 hanno utilizzato lavoratori dipendenti delle Agenzie di Somministrazione, dovranno obbligatoriamente comunicare, entro il 31 gennaio prossimo, una serie di dati alle proprie rappresentanze sindacali interne o, in mancanza alle Organizzazioni sindacali territoriali di categoria.
La mancanza o non corretta effettuazione della comunicazione periodica porta una sanzione amministrativa che va da 250 a 1.250 euro.
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Licenziamento e malattia
Legittimo il licenziamento del dipendente quando la malattia si trasforma in assenteismo. Il datore non è tenuto a conservare il posto se il lavoratore, in polemica con l’azienda, assume comportamenti scorretti che non consentono la prosecuzione del rapporto.
Cassazione, sentenza 1777 del 28.1.14
Cassazione, sentenza 1777 del 28.1.14
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