Con il Messaggio 3119 del 26/08/2019 l'INPS fornisce chiarimenti in merito alla corretta compilazione del flusso Uniemens in caso di esposizione di importi a credito per il recupero di somme anticipate ai lavoratori a titolo di Assegno Nucleo Familiare.
Ricordiamo che con il messaggio n. 1777 del 08/05/2019 furono fornite le istruzioni ai datori di lavoro per la valorizzazione dei campi del nuovo elemento
Con l’introduzione e la compilazione del nuovo elemento l'INPS può effettuare un controllo puntuale della congruità di tutti i conguagli effettuati, anche di quelli relativi agli assegni al nucleo familiare arretrati. In relazione al nuovo flusso informativo fu disposto che “a decorrere dalla dichiarazione contributiva di 07/2019 […] non sarà più necessario trasmettere flussi di regolarizzazione per arretrati di importo maggiore di 3.000 euro”.
Tuttavia con il messaggio n. 2815 del 24/07/2019 fu stato comunicato il rinvio dell'obbligo di valorizzare il nuovo elemento alla denuncia contributiva di competenza del mese 09/2019 posticipando facoltativamente la compilazione della nuova sezione fino a tale denuncia.
In relazione al suddetto rinvio con il messaggio 3119/2019 l'INPS ribadisce fino a quando non sarà resa obbligatoria la compilazione del nuovo elemento , le aziende dovranno continuare a trasmettere flussi di regolarizzazione per arretrati di importo superiore a 3.000 euro secondo le disposizioni impartite con il messaggio n. 4283 del 31/10/2017.
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